Casa di nonna era molto grande; una vetrata verde divideva in due un lungo corridoio che portava alla zona notte.
L'ultima porta sulla sinistra era sempre socchiusa e la stanza in penombra era la camera da letto di mio zio Silvano, il fratello più piccolo di mamma.
Letto comò armadio e cassettone .. Stile? ... Oggi lo chiameremmo Arte povera .
Adoravo dormire in quel letto.. Una piazza e mezza, materasso di lana alto alto, lenzuola di cotone bianco rigorosamente ricamate a mano e una trapunta pesantissima color ottone !
Ma il mio "paese dei balocchi" era il
CASSETTONE
E il profumo?.... Beh... un delicato miscuglio tra profumo di
...bucato...
(quello vero!)
... borotalco...
(la scatolina di plastica rosa con il puff "piumosissimo" della zia Adele era rimasto in quel cassetto)
...rosa...
e naftalina...
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